Qualcuno avrà sentito parlare di come brunire i cerchi in lega e si sarà chiesto di cosa si tratta. La cosa non va confusa né con la semplice verniciatura né con la diamantatura. Brunire infatti, come indica il verbo stesso, significa scurire con una tecnica particolare. Se si vuole personalizzare i cerchioni, bisogna sapere che la brunitura conferisce lora ancora più personalità.
Come per qualsiasi operazione che comporta un’alterazione del cerchio originale, vanno considerati alcuni fattori. Lo si può fare in autonomia? Cosa si rischia in questo caso? Noi sconsigliamo di brunire i cerchi da soli, improvvisando o affidandosi a qualche tutorial. La mancanza di abilità specifiche o l’uso di prodotti sbagliati potrebbero rovinare i cerchi in lega. Ma cerchiamo di approfondire l’argomento.
Cos’è la brunitura
La brunitura è una tipologia di verniciatura per scurire i cerchi in lega. L’effetto non si ottiene semplicemente dipingendoli, in quanto i cerchi vanno trattati con speciali vernici a polvere e messi in forno ad alte temperature. Se non viene osservata questa procedura, è probabile che si scrostino dopo poco tempo.
Si può scegliere di brunire i cerchi per una questione legata esclusivamente all’estetica, anche se i cerchi sono nuovi. In altri casi, si ricorre a questa soluzione per coprire graffi, abrasioni e altre imperfezioni minime.
Brunitura con vernice a polvere o a liquido ad alta temperatura
Esistono almeno due scuole di pensiero su quale sia la vernice migliore per ottenere una brunitura dei cerchi perfetta. In tanti optano per la vernice a polvere, che fornisce al cerchio non solo il giusto grado di scurezza ma anche di protezione. Altri invece utilizzano vernici liquide.
Anche per questo è sempre preferibile far svolgere questa operazione a un esperto. Chi lo fa per professione non solo sa come muoversi, tra procedura e prodotti, ma è anche in grado di ovviare a eventuali problemi che potrebbero sorgere in corso d’opera.