Raddrizzare i cerchi in lega di una moto può dare nuova vita al veicolo. Tuttavia, bisogna sapere che non sempre è possibile effettuare un’operazione di raddrizzatura cerchi moto. Il danno può essere ingente e potrebbe essere necessario una sostituzione del cerchio.
I cerchi in lega per alcuni sono solo un vezzo estetico. In molti li scelgono per la propria moto per darle un tocco in più di design e stile. C’è da dire però che presentano numerosi vantaggi, che si legano in particolar modo alla loro leggerezza e alla loro resistenza. Chi ben conosce le caratteristiche delle moto così come quelle dei cerchi in lega, saprà bene che queste influiscono molto sulle prestazioni.
Perché molti preferiscono cerchi in lega per le moto
Il comportamento di una moto in accelerazione, curva e frenata e curva è condizionato dal peso dei cerchi e delle gomme. Bisogna considerare un fatto importante: le ruote oltre a muoversi insieme alla moto, ruotano. A parità di peso dunque assorbono una potenza superiore rispetto a quella che serve per muovere le masse sospese. Se il peso aggiunto, quello dei cerchi, viene ridotto, la potenza è maggiore. Ecco perché in tanti preferiscono i cerchi in lega per le moto.
Raddrizzare o sostituire il cerchio in lega di una moto?
Un cerchio in lega che presenta un danno evidente può costituire un limite non indifferente per le performance di una moto. Fortunatamente l’alluminio è un materiale che ben si presta ai trattamenti di riparazione. Purtroppo il cerchio in lega potrebbe spaccarsi durante l’operazione. A questo si può ovviare riscaldando l’alluminio: così si piegherà più facilmente, riducendo il rischio di crepature.
La raddrizzatura cerchi moto porta comunque ad un indebolimento del cerchio nel suo complesso, e dunque ad una ancor maggiore suscettibilità in caso di nuovi fattori di danneggiamento. Per questo è sempre preferibile rivolgersi ad esperti del settore.
Per quanto si possa avere dimestichezza nella raddrizzatura di cerchi in lega per moto, bisogna essere anche consapevoli del fatto che spesso è indispensabile la mano di un professionista. Sarà proprio lui, previo controllo approfondito, a decidere se bisogna sostituire il cerchio o se sia sufficiente provvedere a raddrizzarlo.